La parola Chianti, fa subito riaffiorare alla memoria il sapore di un buon calice di vino rosso, delle immagini delle cartoline, che amici in vacanza ci fanno arrivare. Paesaggi verdi, lunghi filari di vigne che si estendono per chilometri in una zona magica della campagna toscana. Il Chianti è un'area che si estende tra la provincia fiorentina e quella senese. Caratterizzata da piccoli borghi, che hanno mantenuto quasi intatta la loro struttura medievale, e da casolari sparsi nella campagna. Chi passa da qua non può non rendersi conto di quanta storia questo territorio ha da raccontare e, di quanto ha ancora da dare. Tra i paesi più noti di questa zona vogliamo ricordarvi di...
Crocevia del Chianti. Vicina al piccolo borgo di Fonterutoli, di cui dobbiamo nominare la famosa cantina del castello di Fonterutoli. Castellina in Chianti vanta origine etrusche, anche se troviamo citazioni del paese di Castellina in Chianti nel periodo Medievale in cui diviene uno dei capisaldi della Lega del chianti.
Greve in Chianti è situato nella via Chiantigiana, che collega Firenze a Siena, attraversando la quale è possibile ammirare in tutto il suo splendore la campagna del Chianti. Fin dal Medioevo la storia di Greve in Chianti è legata alla sua piazza principale, che grazie alla sua ottima posizione come crocevia tra il Valdarno, Firenze e Siena; ha sempre avuto la tipica funzione mercatale. La piazza di Greve in Chianti ha una forma di tipo triangolare ed è per gran parte circondata da portici, mentre nel suo centro erge la statua di Giovanni da Verrazzano. Nelle vicinanze di Greve in Chianti sono di notevole interesse il borgo di Montefioralle e il Castello di Verrazzano, originariamente di proprietà dell'antica famiglia.
La storia di Gaiole in Chianti è strettamente legata alla sua posizione di collegamento tra il Valdarno ed il Chianti. Proprio per tale motivo diviene il punto d'incontro dei mercati dei vicini castelli. Il mercato di Gaiole in Chianti si trovava citato in atti notarili fin dal 1215. Anche Gaiole in Chianti, entrò a far parte della Lega del Chianti. Dopo la seconda guerra mondiale il territorio comunale fu caratterizzato dallo spopolamento dovuto al boom economico. Spopolamento che ad oggi ha subito un'inversione di marcia a seguito della riscoperta dei prodotti enogastronomici.
Radda in Chianti è un paese confinante con i comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti e Greve in Chianti, il cui territorio comunale è interamente compreso nell'area di produzione vinicola del Chianti Classico. Anticamente Radda in Chianti era il capoluogo della Lega del Chianti. Grossi problemi di collegamento viario hanno caratterizzato la storia di questo borgo: “era lontana da tutto”. Lo spopolamento degli anni cinquanta toccò notevolmente la città, solo negli anni novanta a seguito della riscoperta delle aree rurali, Radda in Chianti subì un ripopolamento.
Le campagne circostanti il comune di Radda in Chianti sono caratterizzate da Castelli, ville signorili e da casolari ad oggi ristrutturati e adibiti ad agriturismi ed aziende agricole. La Struttura di Radda in Chianti si sviluppa lungo la cinta muraria, fatta costruire dalla città di Firenze a seguito dell'importanza strategica che il comune di Radda in Chianti aveva acquisito. Visitando il paese, si può infatti intuire l'andamento delle mura, ad oggi ne rimangono brevi tratti e alcune torri, la parte che è stata conservata meglio è quella dei giardini pubblici, dispiace la distruzione delle porte di accesso. Il centro storico si sviluppa su un asse viario principale sul quale si apre la piazzetta dove si trova sia il Palazzo del Potestà che la chiesa parrocchiale. Questi paesi hanno la caratteristica di essere dei piccoli borghi della campagna del Chianti, dove nel visitarli è possibile intrattenersi in una riscoperta dei prodotti della natura, attraverso la degustazione dei tipici prodotti locali, e perché no, accompagnati da un buon bicchiere di vino... Chianti ovviamente!